#11 – La Nazionale di calcio italiana era abbastanza ridicola, mentre il Giappone era fortissimo. In pratica ci hanno convinti che l’unico modo per fare carriera era quello di trasferirsi in Giappone.
#12 – La delusione che abbiamo provato una volta presa coscienza del fatto che se facevamo un bel tiro, alla fine dei conti entrava in mezzo secondo, ad una buona velocità. Mentre quelli di Holly e Benji potevano godersela: quando facevano un tiro la palla si alzava, si abbassava, andava a destra, andava a sinistra, il telecronista parlava di questo tiro che faceva un tragitto infinito a volte per 4 puntate di fila, al punto tale che Holly e soci potevano pure sedersi sulla sedia a sdraio nel cerchio di centrocampo e godersi allo spettacolo. A noi no, finiva tutto subito. Mai una gioia.
#13 – Clifford Yuma. Clifford Yuma aveva 12 anni ma era cattivissimo e gigantesco. Il doppio di tutti gli altri. Un incubo. Un trauma incredibile.